Palermo City, all’ultimo respiro: rimonta epica e titolo conquistato nella sfida contro il Real Mazze

01/05/2025

Recupero della 14^ giornata? Macché. Quello andato in scena è stato un autentico spareggio per il trono della “Soccer Friends”. Un duello atteso, combattuto, palpitante, degno del miglior romanzo sportivo. E alla fine, come nelle favole scritte nel destino, è ancora Palermo City a mettere la firma sull’ennesimo capitolo della propria leggenda.

Real Mazze si presenta all’appuntamento con due punti di vantaggio e con il vento in poppa. Miglior attacco (65 gol) al pari proprio dei rivali in maglia rosanero, miglior difesa con appena 17 reti incassate (contro le 20 dei rivali), e tanta voglia di scrivere una pagina nuova. Ma il Palermo City, guidato dal carisma di Corona e Vasari, ha saputo soffrire, reagire e colpire quando tutto sembrava perduto. Una partita dai mille volti, diretta con personalità dal duo arbitrale Rosario Callipo e Alessandro Acqua.

La sfida si apre con Palermo City subito propositivo. Arena è imprendibile nelle ripartenze e costringe Mamone al fallo tattico e al giallo a pochi metri dal limite. Ma è da quell’episodio che si scatena la scintilla. Un contropiede bruciante di Vasari, l’ingresso in area e il fallo di Andriolo. Rigore. Lo stesso Vasari si presenta sul dischetto, ma calcia a lato. Sembra l’inizio di una serata storta, ma il calcio ama sorprendere: un cross dalla sinistra dello stesso Vasari viene deviato da Sanfilippo nella propria rete. È 0-1 Palermo City.

Il tempo di battere da centrocampo e Sanfilippo si prende la scena nel modo giusto, firmando il pareggio con una rasoiata a fil di palo. Ma prima del riposo, è ancora Real Mazze a far male: Losciuto pennella dalla destra, Arena schiaccia di testa e fa 2-1. Si va all’intervallo.

Nel secondo tempo Real Mazze trova il 3-1 con una prodezza da corner: ancora Sanfilippo, stavolta con la parabola perfetta che beffa Gelfo. A quel punto, con il +5 in classifica, il sogno sembra sempre più realtà. Ma chi conosce Palermo City sa che la resa non è nel loro vocabolario.

Galeoto, servito da un instancabile Vasari, accorcia le distanze. I portieri, Andriolo e Gelfo, si superano in più occasioni. Il tempo scorre, e Real Mazze sembra reggere. Fino al 46’: Gammicchia mette dentro, Corona si gira in area e firma il 3-3. La classifica torna a +2 per Real Mazze, ma è ancora tutto aperto.

È assedio rosanero. Tiscione ci prova due volte, ma la difesa regge. Fino al recupero. Una respinta frettolosa, Bologna raccoglie e serve Tiscione. Controllo, mira, e missile sotto l’incrocio: 4-3 Palermo City. Gol da copertina, gol da titolo.

Non c’è più tempo. Si spengono le luci, si alzano le braccia al cielo dei ragazzi di Donzelli. Palermo City è ancora campione della Soccer Friends. Onore a Real Mazze, protagonista di una stagione straordinaria e a un passo dall’impresa. Ma il titolo, ancora una volta, è del Palermo City.